Noi mici abbiamo bisogno dei nostri tempi, per ambientarci bene!
Nel caso in cui decidiate di adottare un gatto avendo già altri animali domestici, è necessario osservare alcune regole di base nell’introdurre un nuovo gatto agli animali residenti. Solo così sarà possibile prevenire sul nascere futuri problemi dovuti all’insicurezza e alla paura, che possono sfociare in situazioni di continua aggressività tra il nuovo gatto e gli altri animali residenti.
Precauzioni aggiuntive:
Sarà prudente aggiungere un’altra lettiera, e provvedere alla pulizia più di frequente: nella scelta della sistemazione, accertatevi che NESSUN gatto possa venire attaccato o scacciato mentre si appresta ad usarla. Cercate di mantenere il più possibile invariata la quotidiana routine dei gatti residenti: è molto importante che non sentano la presenza del nuovo arrivato come qualcosa destinato a sconvolgere le loro ben radicate abitudini…
I gatti possono ringhiare e gnaulare in modo impressionante, simulare attacchi e fronteggiarsi nel tentativo di affermare la propria posizione
territoriale: finché non si giunge ad uno scontro serio, con possibilità per gli antagonisti di venire feriti, è meglio non intervenire, limitandosi a
separare gli “attori” della sceneggiata con rumori forti e improvvisi [ad es. battendo le mani, tirandogli una cuscinata o spruzzandoli con una
pistola ad acqua]. NON tentate di separarli mettendovi in mezzo, o cercando di prendere uno dei gatti: è possibile che possano rivoltarsi contro di voi. Dopo un confronto, dategli il tempo di calmarsi, prima di reintrodurli una seconda volta.
IMPORTANTE: Assicuratevi che ogni gatto abbia un posto dove potersi rifugiare e nascondere se lo desidera [ad es. sotto il letto].
Cani e gatti che da cuccioli non hanno avuto la possibilità di conoscere membri delle rispettive specie, hanno un maggior bisogno di venire aiutati nella familiarizzazione rispetto a quelli cresciuti insieme. Il cane in genere tiene l’atteggiamento più estroverso e prende subito a curiosare e ad interagire con il gatto. Il quale dal canto suo è spesso disorientato da tanta invadenza e sta sulle difensive. E’ possibile utilizzare tutte le tecniche descritte prima per il processo di familiarizzazione.
In più…
Precauzioni aggiuntive:
Ai cani piace molto mangiare il cibo per gatti, perché più ricco di proteine e grassi e più gustoso. Se il cane tende a “spazzolare” la pappa del
gatto oltre alla sua, è necessario sistemare la ciotola e le provviste dove il cane non possa arrivare, ad esempio su di un mobile alto: il gatto non avrà problemi ad arrivare fin lì…
Alcuni cani inoltre amano razzolare nella lettiera dei gatti, e talvolta ingerirne le feci: un comportamento non ancora ben chiarito, ma relativamente comune. Sebbene non vi siano pericoli per la salute del cane, questo è ovviamente un comportamento disgustoso ed inaccettabile per il padrone. Sfortunatamente, non c’è modo di scoraggiare il cane spaventandolo con qualche marchingegno [tipo qualcosa che gli cada addosso], non senza spaventare anche il gatto. La punizione susseguente al fatto NON cambierà il comportamento del cane. La soluzione in definitiva più praticabile è quella di sistemare la cassetta in modo che il cane non possa accedervi, mentre il gatto sì: ad es. dietro ad una barriera di quell utilizzate per i bambini piccoli, o in un mobiletto con aperture su entrambi i lati dimensionate solo per il passaggio del gatto.
Per alcune informazioni di questa pagina si è fatto riferimento al sito www.inseparabile.com
Con i giusti accorgimenti, io e i mici andiamo d'accordo!